TUTTI A VERONA

Ok, la stagione agonistica estiva st volgendo al termine, si tirano le somme di un intero anno di gare a Verona per poi ripartire con i propositi prenatalizi e del 2012. (Ci sarà la fine del mondo?)
Abbiamo un mese circa per prepararci all'evento che aspettiamo da un anno, per sentire quei pochi secondi di adrenalina pura nell'arena più calda del team penning.
I finalisti del campionato nazionale competono tra di loro ed allo stesso tempo nella class in class, con 4 go in 4 giorni, per giocarsi oltre che il montepremi anche il titolo italiano.
Si comincia Mercoledì 2 novembre proprio con il campionato Italiano nel pomeriggio e la Contest in serata.
Giovedì scendono in arena i giovani, e parte il futurities che dura 3 giorni, 2 per le qualifiche e finalone il sabato.
Sempre Giovedì parte il "Champion Team" roba per scuderie, max 4 team per squadra.
I tempi corrono e per il mercato dei penners, ultima fatica dell'anno, non ci sono orari.
Le voci iniziano a circolare, vere e tendenziose, e come al solito i pranzi e le cene si sprecheranno, le unioni e le separazioni determineranno questo mese di allenamenti e diplomazia, il mercato è aperto e radiopenning tende le orecchie per carpire e riportare gli spostamenti ed i cambi di casacca dei penner italiani.
Gli sponsor diventano fondamentali e Verona è una piazza con una visibilità importante, gli acquisti e le cessioni saranno strettamente collegate alle disponibilità delle scuderie, è caccia grossa.
Per i cavalli iniziano dei programmi psicofisici studiati e collaudati per affrontare una manifestazione simile, stress e sudore saranno i compagni di box dei nostri destrieri e chi ne ha una goccia in più arriva alla domenica.
I penner liberi sono tanti, e le richieste piovono anche in base alle prestazioni, molti sette bocciati nelle special estive, ma Verona è sempre una storia a parte e la caccia ai disponibili si riapre.
I gruppi si organizzano e nelle riunioni si promettono fedeltà, ma a tarda notte le chiamate ai forti fioccano.
Inizia il penner-mercato dunque, orecchie tese ed occhi aperti, riportate tutto e commentate.
Ciaooooo.
Lo staff della Vomano Ranch

Campionato Italiano Centro sud Cat. 11 punti

Il campionato italiano Fise centro sud si è concluso in anticipo rispetto al centro nord, indietro di 2 tappe, per me è stata una esperienza meravigliosa, iniziata con il fiorire dei frutti e terminata con l'arrivo dell'autunno. Le foglie cadono e dalla mia postazione attuale le vedo svolazzare nel cortile proprio come i vitelli che abbiamo affrontato tutti in 5 entusiasmanti tappe.
La categoria 11 punti ha riservato tante emozioni ed un avvicendarsi in classifica generale da capogiro.
Andiamo per ordine, all'interno dell'arena coperta ( Italjet ) è nato il team con Luca Santoro regalatomi da mio fratello, Santoro ha trovato il mitico Beniamino Straziuso che voleva tornare nel circuito, era la fine di marzo ed a metà aprile iniziava il campionato.
La sera precedente la prima tappa mi chiama Santoro Luca dicendomi che a Carmine Capezzone avrebbe fatto piacere condividerla, risposta affermativa ed è nato il team CAP AMERICAN HORSES VOMANO RANCH.
Mi sono più volte raccomandato con Luca Santoro di avvisare Straziuso che ero un rating uno e pure scarso, sicuro di se mi disse, noi andremo a Verona.
Finimmo settimi, e mi dissi che forse era il miglior risultato che avremmo ottenuto, pensavo di essere stato fortunato a non combinarne una delle mie.
Alla seconda tappa di Vomano guadagnammo una posizione nella classifica generale, e pensai che forse davvero potevo finire tra i primi 14 ed andare a Verona.
Dopo la terza Tappa di Pineto mi resi conto che stavo correndo con due Penner incredibili, grazie alla serenità che mi trasmettono faccio il primo vitello sempre meglio, Beniamino fa il secondo come una lama calda nel burro, Luca ci raggiunge con il terzo sempre più velocemente, non ci alleniamo mai insieme, ma è come se corriamo nello stesso team da una vita. La classifica generale recita quarti.
Si parte per Staffoli, una mia cavolata mi rovina il primo posto alla Phlogas con altri penner, dico : ecco ci siamo prima o poi la faccio pure in campionato.
Luca e Beniamino mi guardano all'ingresso dell'arena nel primo go della quarta tappa, Benji mi da il cinque e mi dice di stare tranquillo, Luca una robusta pacca sulla spalla e con serenità esclama : fai il primo come solo tu sai fare; io lo guardo e come al solito rispondo : Ci vediamo al pen ragazzi.
Incredibile, dopo staffoli eravamo secondi in classifica generale.
Si avvicina l'ultima tappa, e per la prima volta da quando corro, un anno circa, non avevo paura di vincere, ero sereno e sapevo che potevo restare sul podio, al massimo terzi mi dicevo, ma la distanza dal primo era misera, 3 secondi scarsi.
E' ufficiale si corre l'ultima tappa a Vomano, avrei dovuto allenarmi ma per inconvenienti di lavoro lo feci solo venerdì, un go di prova con Remigio e mio fratello Luca, poi Luca cade e si frattura due costole, allenamento finito e tanta tristezza. La sera prima mi disse vinci il campionato, con la stessa identica faccia, con lo stesso identico tono di quando mi disse vinciamo il trophy ice.
La categoria open me la guardo dal bar, quasi invidiando chi poteva permettersi il lusso di chiudere con un vitello, noi dovevamo chiuderne 6 con tre secondi di vantaggio su Sacchetti Team, un signor team composto da Davide Di Giacinto, Giovanni Sacchetti e Umberto Sardelli.
Si parte, mi vesto in selleria e penso che rincorrere non serve senza sorpasso, monto la Sweet Peppy Doll, con lei solo la prima tappa, Luca e Beniamino mi riservano la solita tranquillità, forse Santoro ha capito che vincevamo noi quando non ha trovato un Palmy spaventato ma uno che gli dice: facciamo la nostra gara e vinciamo il campionato.
I due go sono stati lavorati e difficili, con cambi di strategia e tattica in corsa, i vitelli di vomano si muovono ma un Santoro ed uno Straziuso così precisi non li avevo mai visti, dopo il primo go eravamo primi con 8 secondi di vantaggio, mi chiamano al telefono e mi dicono di non bruciarmelo, al secondo go chiudiamo, guardo il cronometro e la mia mente ha già calcolato che i secondi ora sono più di trenta, abbiamo vinto, scendo da cavallo per abbracciare Luca e Beniamino, strette di mano e pacche sulle spalle, la più bella quella dei penners del Sacchetti Team,  il resto sono solo granelli di sabbia fin dentro le orecchie.
Dico a Luca Santoro che abbiamo vinto senza mai un podio di tappa, e lui fresco fresco mi guarda e mi dice: no, siamo secondi oggi. Non me ne ero accorto.
Come tutti coloro che vincono qualcosa, anchi'io ho dei ringraziamenti, sarò breve.
Ringrazio Mio fratello che oltre ad avermi suggerito il team che ha vinto, piazza sotto il mio sederone sempre dei cavalli fantastici.
Abbraccio Remigio Riodone, un fratello acquisito che mi fa sentire come Valentino Rossi con dei super meccanici ai box, fantastico.
Tutti sapete che se non sei sereno non riesci a correre, ed io ci sono riuscito grazie a mia moglie ed i miei figli, li ringrazio.
Ringrazio i miei veterinari Vincenzo Di Giacinto, Simona Angelini e Vincenzo Varasano per farmi avere sempre dei cavalli super affidabili.
Ringrazio tutta la Vomano Ranch e la Cap America per la fiducia datami, in particolare Carmine Capezzone che si è fidato di quel guascone di Palmy Show.
In 10 go, mai una parola di troppo, mai un urlo, solo tranquillità e divertimento perciò ringrazio di cuore Luca Santoro e Beniamino Straziuso per avermi fatto sentire finalmente un penner.

Siccome vado a Verona pure con Vincenzo e Luca Di Giacinto ed Antonio Tini per il 5 e 6 posto ringrazio tanto anche loro.

Ci vediamo a Verona io ci sarò.
Palmy ( foto )      ( classifica )

Orgoglio Palmy

La vomano ranch è orgogliosa per la vittoria del campionato Italiano centro sud, cat 11 punti, del proprio penner Palmino Di Giacinto.

Il Palmy, contro ogni pronostico ci regala una grande soddisfazione, mandando in delirio tutta la vallata del vomano e non solo.

Le strade sono impazzite e l'immagine del Palmy sta riempiendo ogni superficie libera

Negli states il presidente Obama, già suo fan dopo Reggio Emilia osanna il Palmy come esempio per la popolazione

mentre il sindaco di Washington, Vincent C Gray scende personalmente tra la folla per festeggiare il risultato ottenuto, decisamente a sorpresa, dal nostro Palmy

Berlusconi non si è ancora esposto ma gira un immagine dell'ufficio della sua segretaria con Palmy attaccato al muro, eccola

Il movimento anziani, sentendosi ringiovanito dal successo del Palmy scende in piazza portando ad esempio chi a quasi 40 anni si rimette in discussione e comincia a praticare uno sport mai fatto prima.

La swiss air, che da sempre usa il team penning per addestrare i propri piloti, preparandoli ad affrontare in volo ciò che i penner sono costretti a fare in sella, ha tenuto un convegno proprio sul campionato disputato dal Palmy.

Ormai le testate internazionali dedicano al nostro penner le copertine ma nonostante le richieste dichiara che resterà un tesserato Vomano Ranch ancora per molto. ( oddio )

La direzione ringrazia Luca Santoro e Beniamino Straziuso per il sacrificio donato alla nostra scuderia.

Celano è finita bocciati e promossi.

Lo Special d’Italia Città di Celano si è concluso, per i vincitori continua la festa per gli sconfitti ci si lecca le ferite giustificandosi con ottime prestazioni, la vista della cittadina di Celano dal campo era uno spettacolo, foto nell’album.

Ho visto e sentito tanto sull’organizzazione e devo dire che l’amico Luca Santoro ha davvero buttato il cuore in questo evento, forse gli è mancata proprio la cattiveria imprenditoriale, ed il fatto che lui è accomodante con tutti lo ha penalizzato, i furbi se ne sono approfittati.

Vorrei però che in questo blog si parli di team penning, di cavalli e cavalieri in maniera trasparente e gioiosa, questo non è un tribunale dove si condanna o si querela qualcuno, ma un luogo dove ci si rilassa dopo e prima delle gare.

Chi non ha mai organizzato una gara in vita sua è pregato di non giudicare, io ne ho organizzate migliaia dal 1998 ad oggi, e continuo sempre a sbagliare in qualcosa, l’importante è migliorarsi sempre.

Ok Ok, abbiamo mangiato polvere, ma diciamoci la verità, è quello che vogliamo, chi fa sport su sabbia mangia polvere chi va in barca si bagna, è sempre così in tutti gli sport.

Forse a Luca è mancato l’appoggio del comune o di qualcun altro, questo non lo so, ma sicuramente non è mancata la voglia di fare bene, questo glie lo dobbiamo riconoscere.

Ho scherzato e riso con tutti, e non ho visto musi lunghi e litigi che spesso caratterizzano il nostro sport, forse il fatto che c’erano dei problemini organizzativi ci ha aiutato a non litigare e ad affrontare la competizione in maniera più serena.

Ma adesso torniamo al nostro vero mondo, la competizione si è conclusa e Magic Valley si è portata a casa la vittoria, reserve champion Astp 200°, il lazio ha decisamente sbancato Celano, ad Eliseo e compari il terzo posto, alla portata comunque del gruppone, come lo chiamo io in versione ciclistica, il quarto è l’ultimo li considero insieme ( anche perché io sono più vicino all’ultimo che al quarto ed il blog è mio, hihihihi  - Stefano capiscimi ).

La sorpresa è che i laziali hanno davvero fatto gruppo azzerando la differenza di rating, sfoggiando un team penning fatto di intesa e collaborazione, giù il cappello dunque e complimenti.

Le gare a 3 go sono belle da fare e da vedere, le strategie si sono sviluppate durante la competizione addirittura con cambi radicali tra un go e l’altro, dando vita oltre che a delle performance equestri anche a dei veri e propri progetti di gara. L’evolversi ed il mutare delle mandrie costringeva di volta in volta a rivedere strategie e giocate, uno spettacolo che solo il team penning può dare.

La panchina testimone di migliaia di partite di calcio, situata ai lati del campo prova, ha assaggiato anche le tattiche del team penning, un immagine di Berardino Izzo che illustrava a Zitano la giocata da fare al tunnel mi è piaciuta notevolmente che l’ho immortalata e la trovate nell’album delle foto.

Se promettete di fare i bravi e non diventare offensivi riproviamo a stilare i promossi e bocciati, ovviamente in campo e solo dal punto di vista sportivo.

Io promuovo in primis Daniele Mercuri, finalmente fuori dall’ombra del fratello, aveva disputato una ottima staffoli, un po’ oscurata dalle prestazioni, non ripetute, di Richard.

Promossi i laziali tutti ed i leoni Agostino Santomauro ed Umberto Feliciotti.

Promossi tutti i giovanissimi, ma su tutti Riccardo Capezzone, giovane e dinamico, personalità e freddezza in mandria e con compagni di squadra difficili, ha tanto da imparare ma è sulla giusta scia, complimenti.

Tra le femminucce, promossa Elvira Riccioni, cavallo difficile ma grande padronanza, brava.

Bocciato Silvera, sa fare di più ma in un week end da dimenticare. Bocciato Chavez, giustificato dai problemi al piede, bocciato Palmino, giustificato perché non sa fare di più.

Fuori dal campo: promosso Carmine Capezzone professionale e paziente, sempre vicino ai suoi ragazzi,  è facile esserlo quando si vince, campione di stile.

Promosso Luca Guelfi, infaticabile voce del Team Penning, un ragazzo tuttofare (polipo).

Non mi vengono in mente molti bocciati, forse perché quando non correvo ero dal paninaro, promossa la porchetta di Ariccia ed il gelato in piazzetta.

Sbizzarritevi con i commenti e soprattutto state sereni e divertitevi.

Palmy  

Foto

Come avrete notato qui a destra trovate il link dell'album della Vomano Ranch e dei suoi amici, ci siamo permessi di pubblicare alcune foto di amici, i quali se sono contrari possono segnalarcelo immediatamente e saranno rimosse.

Chi invece volesse contribuire all'album può inviare la foto che vuole pubblicare con una breve didascalia all'indirizzo ufficiale ranch@vomano.com.

Grazie

Vomano ranch

La vomano ranch per vita

Come tutti gli anni anche quest'anno si è svolta presso la vomano ranch la manifestazione "siamo a cavallo".

L'evento è stato realizzato a porte chiuse per rivolgere l'attenzione solo ed esclusivamente ai disabili ospiti della famiglia Di Giacinto.

Hanno lavorato duramente tutto lo staff della Vomano Ranch ed i volontari iscritti e riconosciuti dalle associazioni intervenute, uno speciale ringraziamento al Patron Pasquale Di Giacinto ed a tutti i disabili che come al solito ci hanno premiato con i loro sorrisi.

Prendetevi un quarto d'ora per riflettere sulla vita.

Saluti

lo staff.